verbale-cpp-9-Set-2020
Riunione consiglio Pastorale in data 09-09-2020
La riunione ha come ordine del giorno la revisione e la concretizzazione del Progetto
Culturale, copia del quale è stata distribuita a tutti i membri del consiglio all’ultima riunione,
prima dell’interruzione per Covid.
Don Luciano ha sottoposto a visione del Vescovo il Progetto Culturale, Il Vescovo ha
espresso parere positivo apportando soltanto una precisazione al punto “e” Sala della
comunità e altre associazioni – facente parte del sotto capitolo B – Strumenti di attuazione,
il Vescovo ha chiesto di rafforzare il concetto della volontà dell’associazione di creare
collaborazioni con il territorio in modo più stretto e concreto.
Riflettendo su questo suggerimento del Vescovo sono affiorate alcune proposte da parte
del consiglio pastorale, che verranno concretizzate dalla Giunta e poi approvate dal
Consiglio. Una volta completata la modifica e approvato, il Progetto culturale verrà
stampato e consegnato alla parrocchia.
È stato fatto notare che anche l’ultimo paragrafo del medesimo punto “e” a riguardo dei
rapporti con l’Università necessita la sostituzione con un termine più generale e ampio a
livello culturale es. agenzia formativa.
Successivamente Don Luciano specifica alcune caratteristiche inerenti all’applicabilità del
Progetto:
- La gestione sarà data alla Cooperativa Don Maestrini, la quale dovrà seguire come
linea di percorso il Progetto Culturale approvato dal consiglio, che sarà comunque
suscettibile di modifiche, da parte del consiglio pastorale, qualora ne vengano
riscontrate le necessità. - Il progetto culturale serve a creare dialogo aggregazione tra le persone, suscitare
confronto e riuscire ad attrarre in un contesto di dialogo anche persone lontane
dalla cultura cattolica
Don Luciano fa presente che per le problematiche Covid, non è più possibile distribuire la
lettera della domenica e propone di consegnare a fine messa un foglio con su scritti gli appuntamenti della settimana e con riflessioni.
Per lo stesso motivo anche i libretti dei
canti non possono essere utilizzati e si propone di consegnarli come copie personali
provviste del nominativo di chi li riceve.
Tra le iniziative da proporre alla comunità c’è l’idea di una serie di incontri sulla
introduzione alla preghiera, su come pregare. Non vogliono essere degli incontri di
preghiera di per sé, ma far scoprire la preghiera come necessità della persona, far
scoprire come pregare a chi ha la necessità di approfondire il rapporto con Dio. La
proposta verrà approfondita alla prossima riunione.
Per la catechesi dei gruppi di ascolto vengono proposti i libri di Esdra e Neemia come
riferimento che hanno come soggetto la rifondazione delle comunità cristiane. Le modalità
degli incontri saranno in casa ma dovessero sorgere problemi di spazio, le sale
parrocchiali saranno disponibili.
Per quanto riguarda la liturgia, è stata presentata ai sacerdoti la nuova edizione del
messale romano, ci saranno molti piccoli cambiamenti e verrà utilizzato dalla prima
domenica di Avvento. I sacerdoti prepareranno la comunità a questo cambiamento. Ad
esempio, sia il Padre Nostro che il Gloria avranno modifiche.