lettera-Natale-notte-2024
SOTTO LO SGUARDO DI DIO
Mentre i grandi della terra
coltivano i loro sogni di potenza
ed Augusto, l’imperatore romano,
si illude di essere il signore del mondo,
tu vieni alla luce, Gesù,
nel bel mezzo del censimento,
in una stalla, un alloggio di fortuna
e hai come culla una mangiatoia.
Chi poteva accorgersi di te,
il Figlio di Dio che entrava
nella storia degli uomini,
in mezzo a povera gente,
quasi di nascosto, senza fare chiasso,
senza essere annunciato da squilli di tromba?
Sono gli angeli, in quella notte,
a portare l’annuncio della tua nascita,
ma i loro destinatari non sono
i santi o i devoti del luogo.
No, sono dei pastori che stanno vegliando
il loro gregge, pernottando all’aperto.
Proprio a loro, gente poco raccomandabile,
ai margini della società, considerati impuri
viene comunicata la notizia
che riecheggia in questa notte.
Fin dagli inizi Dio vuole mostrare
da dove parte la realizzazione del suo progetto:
dai poveri e dagli indesiderati.
ATTO PENITENZIALE
Signore Gesù, questa notte è santa! Tu la rischiari con la tua presenza. Hai preso la carne di un uomo per manifestare la bontà di Dio a tutti gli uomini.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, questa notte è santa! Tu sei entrato nella nostra storia attraverso la porta degli umili e dei poveri, nella fragilità di un bambino.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, questa notte è santa! Tu vieni a portare la pace, guarire le nostre ferite, a trasformare i nostri cuori.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Preghiera dei fedeli
A te diciamo insieme:
Donaci la gioia di essere amati.
In questa notte, silenziosa più di ogni altra notte ricordati della tua chiesa, del suo ascolto umile e stupito della tua Parola. Spoglia i cristiani di ogni orgoglio, rendili portatori di vita e di luce là dove regnano la morte e la menzogna. Preghiamo.
In questa notte più universale di ogni altra notte, ricordati delle grandi religioni del mondo intero. Accompagna con il nostro rispetto e la nostra stima gli uomini e le donne che ti cercano con cuore sincero. E dona a tutti i credenti di accogliere l’amore incondizionato del tuo Figlio. Preghiamo.
In questa notte più discreta di ogni altra notte, ricordati di quelli che dubitano e di quelli che ti rifiutano. Increduli e non credenti possano lasciarsi plasmare dalla forza del Vangelo e conoscere il sentiero della fiducia e della speranza. Preghiamo.
In questa notte, più fredda di ogni altra notte, ricordati di quelli che muoiono per la guerra e di fame, di quelli che sprofondano nella solitudine di quelli che soffrono nel corpo e nell’anima e di quanti aspettano con cuore ardente una liberazione. Insegnaci a condividere la nostra tavola e i nostri beni. Preghiamo.
In questa notte più misteriosa di ogni altra notte, ricordati di noi, qui riuniti in santa assemblea. Siamo qui per attingere da te la tua vita, che ha il gusto dell’eternità. Donaci la lampada della tua Parola e sazia la nostra fame con il tuo pane. Fa’ che sappiamo riconoscerti in ogni uomo e in ogni donna che incontriamo. Preghiamo.
Vita della Comunità
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S. Stefano
non è festa di “precetto”:
S. Messe
S. Michele Arcangelo ore 17:30
S.Giovanni Gualberto ore 18:00
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Festa della Sacra Famiglia
Apertura del Giubileo nella nostra diocesi
ritrovo alle 15:30 in P.za SS.Annunziata
ore 16:00 processione verso la cattedrale
come “Pellegrini di Speranza”
ingresso e celebrazione eucaristica in Duomo.