lettera-epifania-2024
SOTTO LO SGUARDO DI DIO
Abitati da un grande desiderio,
che si è impossessato della loro esistenza,
i magi approdano a Gerusalemme
e non esitano a formulare la loro domanda
che ad Erode, con ogni probabilità,
appare piuttosto impertinente.
Per trovare una risposta
hanno abbandonato il loro paese,
le loro case, i loro agi,
le persone a cui erano legati
e hanno corso l’avventura
di un lungo viaggio, non privo di rischi.
Hanno cercato e hanno trovato
perché, Gesù, chi ti cerca veramente
finisce sempre col trovarti.
Oggi io non posso fare a meno di chiedermi
ti desidero veramente,
proprio con tutte le mie forze?
Che cosa sono disposto a fare
pur di incontrarti?
Quali sacrifici sono capace di affrontare
per essere raggiunto dalla tua Parola,
la stella che orienta il mio andare?
Il viaggio dei magi è il simbolo
di tanti percorsi di fede,
che partono dalle situazioni più diverse
e dalle regioni più lontane,
storie tanto differenti
che hanno in comune un approdo.
È il luogo, il momento in cui
tutto appare finalmente chiaro:
allora ti possiamo riconoscere
e lasciarci colmare dalla tua gioia.
ATTO PENITENZIALE
Signore Gesù, atteso e desiderato dalle genti per donare a tutti la salvezza,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, apparso agli occhi dell’umanità per rivelare la luce di Dio,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, alla cui luce proviamo la grandissima gioia sperimentata dai Magi,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Preghiera dei fedeli
Preghiamo insieme e diciamo:
Fa’ conoscere a tutti la tua salvezza!
La stella della fede è la forza che fa vivere la chiesa. Preghiamo per tutti i cristiani perché abbiano cura del loro rapporto con Dio. La sua Parola rischiari e nutra la loro esistenza. Preghiamo.
La stella della pace è una possibilità offerta al nostro mondo. Preghiamo per i capi delle nazioni, per i politici e gli amministratori: mettano la loro esistenza a servizio dei popoli, nei segno della giustizia e della condivisione. Preghiamo.
Preghiamo per gli uomini e le donne che attraversano un tempo di prova, di sofferenza, di solitudine, perché trovino qualcuno che li aiuti ad andare avanti. Preghiamo.
La stella della carità è il segno dell’amore autentico. Preghiamo per chi mette la propria vita in pericolo per dare un futuro alla propria famiglia per chi percorre le vie dell’emigrazione: trovi accoglienza e sostegno. Preghiamo.
La stella della tenerezza guarisce anche le ferite più profonde. Preghiamo per i medici, gli infermieri, gli operatori degli organismi internazionali che soccorrono le popolazioni provate dalla fame, dalla guerra, dalle epidemie. Preghiamo.
ANNUNCIO DEL GIORNO DELLA PASQUA 2024
Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata
e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.
Nei ritmi e nelle vicende del tempo
ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.
Centro di tutto l’anno liturgico
è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto,
che culminerà nella domenica di Pasqua il 31 marzo.
In ogni domenica, Pasqua della settimana,
la santa Chiesa rende presente questo grande evento
nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.
Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
le Ceneri, inizio della Quaresima, il 14 febbraio,
l’Ascensione del Signore, il 12 maggio,
la Pentecoste, il 19 maggio,
la prima domenica di Avvento, il 1° dicembre.
Anche nelle feste della santa Madre di Dio,
degli Apostoli e dei Santi
e nella commemorazione dei fedeli defunti
la Chiesa pellegrina sulla terra
proclama la Pasqua del suo Signore.
A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli. Amen