lettera-domenica-9-1-2022

8 Gennaio 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Ora la natura riposa, chiusa in se stessa. Come un immenso computer, nelle vene segrete della terra tutto è programmato perché in primavera la vita si risvegli, perché da piccoli semi nascano abbondanti fiori e frutti.

A volte anche la storia umana appare chiusa sotto una cappa invernale. E’ lo spettacolo desolante di sofferenze a catena, di ingiustizie, di odi, di calamità naturali. Chi soffre si sente immerso in un’esistenza senza senso. E’ naturale, allora, che il cuore si ribelli e dica: “Se Dio c’è perché non mi libera?

Eppure nel grande computer del tempo, Dio ha  programmato la vita in abbondanza per le sue creature. Egli stesso in un giorno, nel cuore della storia, ha depositato un pegno di pace per tutti gli uomini: il suo Figlio Prediletto. E ogni tanto i frutti di quel seme vengono alla luce: qualcuno si leva per far fiorire la speranza, la voglia di vivere.

A tratti anche la nostra esistenza può apparire come un panorama invernale, vuota, insignificante, senza sorriso; tante cose che non funzionano, tanta ansia, tanta insoddisfazione. Si vorrebbe fare qualcosa, ma ci si sente incapaci.

Eppure, il più perfetto dei computer, quello più nobile, è il cuore umano. Dio vi ha inciso la sua sigla: “Ti ho fatto a mia immagine e somiglianza”. Quindi capace come lui di amare e di diffondere la vita.

La festa del Battesimo di Gesù riassume i messaggi dell’Avvento, del Natale, e dell’Epifania. Ma fa riscoprire il significato vivo del nostro Battesimo. Quel Battesimo che ci è stato dato da bambini “nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo”, affinché  tutta la nostra vita da adulti si svolga nel segno della fede in Cristo Gesù

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, tu sei accanto a noi per condividere le nostre gioie e le nostre fatiche. Ma noi facciamo fatica a riconoscerti.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, tu parli al nostro cuore, ci porti un annuncio di gioia. Ma noi facciamo fatica ad ascoltarti.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, tu offri guarigione e perdono, per liberarci dal male. Ma noi non ammettiamo i nostri sbagli.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Insieme ti preghiamo:
 Tu sei nostro Padre: ascoltaci

Con le celebrazioni del Natale hai suscitato nelle chiese sentimenti e progetti di bontà. Guida ogni cristiano nell’impegno di costruire un mondo nuovo, all’insegna della fraternità. Preghiamo.

Tu conosci la storia di tanti battezzati che ti hanno dimenticato e si sono allontanati da te. Apri una breccia nel loro cuore perché possano intendere nuovamente la tua parola d’amore. Preghiamo.

Tu vedi la costanza e la pazienza di tanti genitori che prendono sul serio l’educazione dei loro figli. Non permettere che si scoraggino di fronte alle difficoltà e rischiara il loro cammino. Preghiamo.

Tu ci sorprendi con la testimonianza buona di uomini e donne che sono un lievito di pace e di riconciliazione in mezzo a noi. Dona ad ognuno di essere un frammento della tua compassione verso chi soffre. Preghiamo.

Tu continui ad inviare missionari e missionarie in ogni regione della terra perché raggiungano tutti quelli che attendono una parola di speranza. Sostienili nella scelta di stare accanto ai poveri. Preghiamo.

Vita della Comunità

Il lavoro della facciata della chiesa di S. Michele deve proseguire per il recupero della parte in pietra. La spesa sta lievitando e domenica prossima faremo ancora appello alla generosità di tutti.