lettera-domenica-7-Mag-2023
SOTTO LO SGUARDO DI DIO
Se le parole bastassero a rendere migliore il mondo, discorsi, comizi, prediche, dichiarazioni, interviste, relazioni, conferenze non mancano certo. Per non parlare di libri, giornali, riviste, TG. A volte si ha l’impressione di annegare nelle parole: le più diverse, le più confuse, le più contraddittorie l’una rispetto all’altra. Come reazione di difesa, si finisce col non dare più peso a nessuna parola. Ma questa non è una soluzione. E’ piuttosto una tentazione.
Anche il Vangelo è fatto di parole. Tutta la fede cristiana è un “credere alla Parola”. La “parola” su cui si fonda la Chiesa, la parola che i ministri della Chiesa devono predicare, è una parola che viene da Dio; e mantiene la sua autenticità e la sua forza solo se si “carica” nel silenzio della preghiera. Altrimenti rischia davvero di trasformarsi in «parole fra le tante ». Gesù stesso è “La Parola” di Dio in carne e ossa: in lui Dio ha detto al mondo la sua parola definitiva; in lui Dio invisibile si è fatto “vedere” dagli uomini: «Chi ha visto me, ha visto il Padre. Io sono nel Padre e il Padre è in me».
Non pensiamo di poter conoscere Dio e il suo pensiero meglio o per altra strada se non cerchiamo di conoscere di più Gesù Cristo e la sua parola.
Parlando di se stesso, Gesù dice cose molto grosse; cose che nessun uomo, per quanto grande e importante, potrebbe permettersi di affermare: “Io sono la via, la verità e la vita”.
ATTO PENITENZIALE
Signore Gesù, nostro Salvatore, tu ci domandi di affidarti la nostra esistenza,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, morto per amore, tu apri i nostri cuori alla parola di vita,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, pastore delle nostre anime, tu ci fai passare dalle tenebre alla luce,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Preghiera dei fedeli
Chiediamo a Dio:
Rendici testimoni coraggiosi, Signore.
Dona maggiore slancio alle Chiese: rispondano con generosità agli appelli di uomini e donne che invocano aiuto perché i loro diritti vengono calpestati. I deboli della terra possano conoscere il Vangelo attraverso i gesti e le parole dei cristiani, preghiamo.
Rinvigorisci la società civile: resista alle forti pressioni delle concentrazioni di potere. Le grandi imprese non ignorino il bene di tante famiglie e chi opera nell’informazione non rinunci alla sua coscienza per servire i potenti, preghiamo.
Cresca nei movimenti e nelle associazioni di ispirazione cristiana la stima per l’impegno politico. Ai giovani venga offerta la possibilità di inserirsi nelle amministrazioni locali e di fornire un contributo competente, preghiamo.
Ricolma di saggezza i fidanzati che percorrono la via che li conduce al matrimonio. Possano apprezzare l’importanza del dialogo e della conoscenza reciproca. Sappiano costruire le fondamenta solide di una vita comune, preghiamo.
Accompagna i malati ad affrontare il dolore e il distacco. Possano testimoniare la Parola di Cristo e mettere le loro sofferenze a offerta per gli altri, preghiamo.
Vita della Comunità
Giovedì 11 Maggio
a S.Giovanni Gualberto
dalle 18:45 alle 19:30
Cerchiamo il Signore e facciamoci trovare
Maria ci aiuta
Preghiamo per la pace