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5 Novembre 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Quando uno vuol parlare di cose che non sa, rischia di dire grosse stupidaggini. E quando uno vuol parlare di cose che non crede, lo stesso. Ma non è detto che una cosa non esista perché io non so come sia fatta, o che non sia possibile perché io non riesco a immaginare come funzioni.
La questione della “risurrezione” è un po’ così. Se non riusciamo a immaginare altro che un’esistenza e una “vita” più o meno come quella che viviamo ora, in un mondo più o meno come quello che conosciamo, allora diventa una cosa impensabile, assurda.
Ma l’errore sta proprio nel rimanere chiusi e bloccati nei modelli di pensiero e di rappresentazione della realtà che derivano dalla nostra attuale esperienza del mondo e della vita, come se nient’altro fosse possibile in assoluto. E chi l’
ha detto?
Gesù afferma chiaramente che “la vita” non si esaurisce per l’uomo nei limiti dell’esistenza terrena. Ma dice anche che la condizione dei morti/risorti non si può e non si deve pensare o immaginare in base agli schemi, alle condizioni e alle istituzioni terrene.
Nella risurrezione si tratta di “stare con Dio”, di essere  “immersi”, per così dire, nella sua vita. E poiché «Dio è Amore» possiamo a buon diritto pensare che nella comunione con lui ritroveremo – purificate da ogni limite e imperfezione – tutte le relazioni di affetto, di amicizia e di amore vero che avremo vissuto sulla terra. Ma in modo diverso, dove «Dio sarà tutto in tutti».

ATTO PENITENZIALE

Signore, per tutte le volte che non abbiamo creduto al tuo amore di Padre, che ci esortava a vivere in pienezza la nostra vita,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che sei morto in croce per noi per donarci il tuo regno di vita immortale,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che sai accoglierci ogni volta che rifiutiamo la vita con il peccato, e ci doni la speranza della tua gloria,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Con fiducia preghiamo ripetendo:
 Padre, liberaci dal male.

Per la chiesa di Cristo: la speranza della risurrezione che continuamente viene annunciata agli uomini, sia sorgente d’impegno per creare un mondo più giusto e più fraterno; preghiamo.

Per tutti i cristiani: sentendosi, in forza del Battesimo, figli della risurrezione, sappiano scegliere tutto ciò che favorisce la crescita della vita in ogni sua forma e in tutte le sue responsabilità; preghiamo.

Per la nostra umanità: non scelga la morte, fabbricando armi, distruggendo la natura, seminando la violenza, ma scelga tutto ciò che favorisce il diffondersi della vita in tutta la sua pienezza; preghiamo.

Per questa nostra comunità: la speranza della risurrezione doni autenticità all’impegno nel rendere la nostra vita aperta al servizio di tutti gli uomini, nostri fratelli; preghiamo.

Vita della Comunità