lettera-domenica-20-Mar-2022

18 Marzo 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

L’uomo paziente non se ne sta con le mani in mano, aspettando che le cose accadano. E’ sempre all’opera, aiuta a crescere ciò che è affidato alle sue cure, lavorandoci attorno con tutte le sue energie. Nell’attesa, spera, ama e lavora.

Certo, ci vuole uno sguardo amoroso per immaginare i frutti di un albero spoglio, l’evoluzione positiva di una situazione stagnante, la conversione di un cuore indurito. Per fortuna il Signore (perché è lui il buon vignaiolo!) ha questo sguardo lungo e amoroso, che fora la realtà esterna e ci raggiunge nel cuore, dove è sempre viva e vitale la parte migliore di noi. E noi, fatti a sua immagine e somiglianza, ci dobbiamo mettere sulla sua lunghezza d’onda.

Di fronte a certe situazioni o a certe persone che sembrano non cambiare mai, ci vuole una superdose di fiducia e di pazienza, come suggerisce oggi il Vangelo. Forse conosciamo qualche caso del genere. Come soccorrere la pianta (il prossimo) che languisce davanti ai nostri occhi? Siamo capaci di un sovrappiù di attenzione, di ascolto, di fiducia? E’ l’unica overdose che incrementi la vita.

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, siamo poveri di frutti e spendiamo tempo e risorse per cose che non contano veramente.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, anche noi adulti, come i ragazzi, siamo tentati di dire: “Fanno tutti così”. E così seguiamo la corrente, senza ragione.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, rischiamo di sprecare le occasioni di rinascita e di rinnovamento che la vita ci offre.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme dicendo:
 Vieni in nostro aiuto, Signore.

Per la chiesa di Cristo: invitata in questo tempo quaresimale a rinnovarsi nei pensieri e nelle opere, sappia invocare il Signore perchè accompagni il cammino della conversione con l’abbondanza della grazia e con l’effusione del suo amore, preghiamo.

Per tutti i cristiani: ricolmi della sapienza dello Spirito, siano aiutati a capire che la conversione è autentica quanto più si prendono a cuore le necessità morali e materiali dei fratelli, preghiamo.

Per quanti vivono lontano da Dio: l’avvicinarsi della Pasqua intensifichi in loro l’esigenza della conversione rendendoli capaci di affidarsi ai segni efficaci della misericordia di Dio, preghiamo.

Per questa nostra comunità: ci sentiamo impegnati nella conversione lasciandoci penetrare dal timore di Dio, nella coscienza del nostro limite umano e della grandezza divina, preghiamo.

Quaresima

  • Si professa la fede con il Credo Apostolico
    Simbolo degli Apostoli

    Io credo in Dio, Padre onnipotente,
    Creatore del cielo e della terra.
    E in Gesù Cristo,
    Suo unico Figlio, nostro Signore,
    il quale fu concepito di Spirito Santo
    nacque da Maria Vergine,
    patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
    mori e fu sepolto; discese agli inferi;
    il terzo giorno risuscitò da morte;
    salì al cielo, siede alla destra
    di Dio Padre onnipotente:
    di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
    Credo nello Spirito Santo,
    la santa Chiesa cattolica,
    la comunione dei santi,
    la remissione dei peccati,
    la risurrezione della carne,
    la vita eterna.
    Amen.

  • Dopo la proclamazione “Mistero della fede” si continua dicendo:
    “Tu ci hai redento con la tua croce e la tua resurrezione,
    salvaci, o redentore del mondo”
  •   
  • Stazione quaresimale “Sperimentare la salvezza”
    (dedicato a chi vuole iniziare il cammino di fede)
    Venerdì 25 Marzo ore 21:00
    Chiesa S. Michele Arcangelo
    Il cieco di Gerico: Bartimeo (Luca 18,35-43)