lettera-domenica-18-Apr-2021
SOTTO LO SGUARDO DI DIO
Quando cerchiamo il volto di Dio abbiamo bisogno di una luce e sappiamo di trovarla nella Parola che il Signore spezza per noi. E’ nella Parola che si svela la verità di noi stessi e il senso ultimo di ciò che viviamo.
Quando ci accorgiamo di averlo incontrato, desideriamo di vivere con Lui. E allora ogni gesto, ogni parola diventano nuovi, mai provati. Egli è presente, ci accompagna in ogni circostanza, in ogni tappa della nostra vita.
Quando lo abbiamo riconosciuto, non possiamo trattenere la gioia di annunciare la pace che è benedizione per tutti coloro che, fino al suo ritorno, crederanno che Cristo è la nostra salvezza.
“Scambiatevi il dono della pace”. È la formula che nel nuovo Messale ha sostituito la vecchia espressione: scambiatevi un segno di pace,
Ma da quando è scoppiata l’emergenza Covid, non lo si dice più. Per ridurre al minimo i contagi si preferisce soprassedere, evitare ogni contatto.
E visto che non sembra opportuno sostituire la stretta di mano o l’abbraccio con il toccarsi con i gomiti può essere sufficiente e più significativo guardarsi negli occhi e augurarsi il dono della pace, accompagnandolo con un semplice inchino del capo
Augurando: «La pace sia con te», può essere un modo sobrio ed efficace per recuperare un gesto rituale che impegna alla fraternità.
ATTO PENITENZIALE
Signore Gesù, risorto dai morti, tu sei il nostro sostegno, il nostro aiuto. Senza di te non siamo in grado di vincere il male con l’amore, l’odio con la compassione.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, Messia annunciato dai profeti, tu sei il nostro Maestro. Tu ci indichi la strada della vita e infondi uno slancio nuovo alla nostra fede.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, sorgente della pace, per le tue piaghe noi siamo stati guariti. Tu generi questa nostra esistenza provata dalle fragilità e dalle sconfitte, ad possibilità nuova.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Gloria
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini, amati dal Signore.
Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa,
Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo,
Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre,
tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica;
tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi.
Perché tu solo il Santo,
tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo,
Gesù Cristo, con lo Spirito Santo:
nella gloria di Dio Padre.
Amen.
Padre Nostro
Padre nostro che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non abbandonarci alla tentazione,
ma liberaci dal male.