lettera-domenica-17-Lug-2022

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Quando un cristiano dice “speranza” non pensa ad una pia illusione, a un vago calcolo delle probabilità; il cristiano si fida dei fatti e della Parola di Dio. Questa “rimane,, non muta, non è pronunciata invano. Infatti, Dio ne ha seminati a piene mani nella storia, ma soprattutto in Cristo incarnato, morto e risorto per la salvezza di tutti gli uomini. La speranza del cristiano è la certezza della fede, non del calcolo matematico, utilissimo, ma che non serve a sciogliere tutti i dilemmi della vita.

Come mai una coppia segnata dalla sterilità è allietata dalla nascita di un figlio?
E come si compie il miracolo di questa nascita straordinaria, così si può compiere l’altro miracolo: che il cuore umano – di per sé incline alla gioia, proteso al massimo della felicità – si apra all’amore, tanto da accettare la sofferenza.
Così si compie anche il miracolo di spendere la vita per il Vangelo. Questo non avviene per magia: è frutto della nostra libera scelta e dell’azione dello Spirito Santo in noi. Né questo avviene passivamente: il nostro concorso, la nostra volontà di cambiare è determinante. Il Signore ama farci visita, venire da noi come andava a trovare Abramo o gli amici di Betania: ma si ferma solo da chi gli apre la porta e gli offre un posto alla sua tavola.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme e diciamo:
 Ascoltaci Signore.

Padre, che non stai nascosto, ma che ti riveli attraverso la tua Parola e gli eventi della storia, fa’ che la tua Chiesa sia nei mondo segno di accoglienza e di comunione. Noi ti preghiamo.

Padre, l’uomo si agita e si preoccupa per molte cose e troppi non si aprono all’evangelo, fa’ che a nessuno sia negata la possibilità di scegliere la parte migliore, di ascoltare il tuo Cristo. Noi ti preghiamo.

Padre, sono ancora molti gli stranieri, i poveri, i senza casa; fa’ che trovino famiglie che si aprono all’ospitalità e all’accoglienza, come Abramo, che senza saperlo ospitò messaggeri di Dio. Noi ti preghiamo.

Padre, noi tua famiglia qui riunita, anche oggi abbiamo avuto il dono dell’ascolto della tua Parola. Ancora una volta ci hai riservato la parte migliore: fa’ che ora, nella quotidianità dell’esistenza, non abbiamo a disperderla con la preoccupazione e l’affanno per ciò che non conta. Noi ti preghiamo.

Festa della Madonna Addolorata

Anniversario del prodigio del 6 Agosto 1855

Triduo di preparazione

• Mercoledì 3 agosto
  ore 8:30
  Esposizione della Madonna Addolorata
  Recita del Rosario
  ore 17:30
  Devozione a Maria Addolorata
  Vespri
  ore 18:30
  S. Messa
• Giovedì 4 agosto
  ore 8:30
  Lodi
  Recita del Rosario
  ore 17:30
  Devozione a Maria Addolorata
  Vespri
  ore 18:30
  S. Messa
• Venerdì 5 agosto
  ore 8:30
  Lodi
  Recita del Rosario
  ore 17:30
  Devozione a Maria Addolorata
  Vespri
  ore 18:30
  S. Messa

Guiderà il triduo Don Febin Rebello nuovo vice-parroco di Pontassieve

• Sabato 6 agosto
  Anniversario della lacrimazione
  ore 8:30
  Lodi
  ore 17:30
  Recita del Rosario
  Vespri
  ore 21:00
  S. Messa sulla piazza antistante S.Michele

La S.Messa sarà presieduta da S.Em. Gualtiero card. Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia e Città della Pieve