lettera-domenica-13-Mar-2022

12 Marzo 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Ciò che colpisce in una persona è il volto. E’ lì che leggiamo il primo messaggio di simpatia, fiducia, repulsione.
Volti ostili ci rendono insicuri, ci oscurano la vita. Uno sguardo amico ci allarga il cuore, ci libera, ci fa sentire bene. Per tutta la vita andiamo alla ricerca di volti amici che ci diano sicurezza, che consentano intesa, scambio di affetti.

Poter vedere il volto del Signore luminoso di gloria come lo videro Pietro, Giacomo e Giovanni!
Forse pensiamo che sarebbe bello anche per noi essere con loro sul Tabor, entrare nella nube, udire la voce del Padre, che indica la guida sicura per tutti.

Eppure non siamo meno fortunati degli apostoli. Non c’è bisogno di scalare alcuna montagna. C’è da vincere il sonno, la paura, l’incertezza. Solo in seguito gli apostoli, incontrando il Signore risorto, si chiariscono quell’evento di quel giorno e tutta l’esperienza con Gesù.

Intanto c’è, per loro come per noi, la fatica del vivere, di adeguarsi giorno per giorno al comando “Ascoltatelo!”
Abbiamo le nostre difficoltà, i nostri momenti neri, ma il Signore ci segue passo passo e ci rinfranca ogni tanto facendoci avvertire la sua presenza, mostrandoci il bagliore del suo volto.

Come? E’ quel gesto di attenzione , di solidarietà che vediamo o che sentiamo di compiere dentro di noi, è quella persona che ci capisce e che ci aiuta, è quella parola buona che ci giunge inaspettata o che affiora sulle nostre stesse labbra, è un sorriso, è la voglia di pace che sentiamo germogliare dentro di noi.
Il Signore che ci ama e vuole farcelo sapere  trova mille modi per avvisarci della sua presenza.

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, che nel santo monte hai mostrato il tuo volto di gloria.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, che davanti ai piccoli e ai poveri hai mostrato il tuo volto di misericordia.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che sulla croce hai mostrato il tuo volto di amorosa offerta.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo dicendo:
 Ci affidiamo a te, ascolta, Signore, la nostra preghiera

Per la Chiesa, perchè sia segno credibile dell’alleanza tra Dio e l’uomo, e purifichi se stessa  per essere volto splendente di Cristo nel mondo, preghiamo.

Per coloro che sperimentano l’oscurità del dubbio nella fede, perchè la luce del Vangelo faccia loro riconoscere Cristo, Figlio prediletto del Padre, preghiamo.

Per tutti i sofferenti, perchè rianimati dalla fede in Cristo morto e risorto si aprano alla speranza che anche il nostro dolore sarà trasfigurato in gioia, preghiamo.

Per noi qui presenti, perchè attraverso l’impegno della conversione quaresimale lasciamo costruire in noi l’immagine dell’uomo perfetto, Cristo Gesù, preghiamo.

Quaresima

  • Si professa la fede con il Credo Apostolico
    Simbolo degli Apostoli

    Io credo in Dio, Padre onnipotente,
    Creatore del cielo e della terra.
    E in Gesù Cristo,
    Suo unico Figlio, nostro Signore,
    il quale fu concepito di Spirito Santo
    nacque da Maria Vergine,
    patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
    mori e fu sepolto; discese agli inferi;
    il terzo giorno risuscitò da morte;
    salì al cielo, siede alla destra
    di Dio Padre onnipotente:
    di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
    Credo nello Spirito Santo,
    la santa Chiesa cattolica,
    la comunione dei santi,
    la remissione dei peccati,
    la risurrezione della carne,
    la vita eterna.
    Amen.

  • Dopo la proclamazione “Mistero della fede” si continua dicendo:
    “Tu ci hai redento con la tua croce e la tua resurrezione,
    salvaci, o redentore del mondo”
  •   
  • Stazione quaresimale “Sperimentare la salvezza”
    (dedicato a chi vuole iniziare il cammino di fede)
    Venerdì 18 Marzo ore 21:00
    Chiesa S. Giovanni Gualberto
    Il lebbroso samaritano (Luca 17,11–19)

Tutte le offerte raccolte in questa domenica vengono devolute agli sfollati dell’Ucraina attraverso la Caritas della Polonia