lettera-domenica-11-Feb-2024

9 Febbraio 2024 Off Di wp_9586384

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Nella società umana, oggi come una volta, “quelli che stanno bene” (da tutti i punti di vista) sono sempre disturbati da “quelli che stanno male”: ammalati, vecchi, disabili, poveri, deboli e sprovveduti di ogni genere. Cambiano i tempi, le leggi, i sistemi, ma la tendenza di chi sta bene a isolare ed emarginare chi con la sua miseria dà fastidio, rimane, manifestandosi in forme sempre più raffinate che possono anche camuffarsi come “progresso”. Sofferenza e miseria altrui, quando non le si tengono davanti agli occhi, ma vengono “affidate a”, cioè “racchiuse nella” cura e competenza degli enti e istituzioni apposite, sono presto dimenticate, non intralciano più le proprie attività, non disturbano più la propria tranquillità e il proprio benessere.
Il comportamento e l’insegnamento di Gesù vanno in un’altra direzione. Egli non ha evitato, non ha né messo né lasciato da parte le vittime della malattia e di ogni altra forma di miseria umana, materiale o spirituale. Al di là di tutte le paure, i pregiudizi e gli egoismi, egli ha riconosciuto e affermato costantemente la dignità delle persone, qualunque fosse la loro condizione fisica, sociale o morale. Nei confronti di tutti i mali e le miserie che colpiscono I’umanità, Gesù insegna a sostituire l’amore alla paura, la dedizione alla fuga, il servizio alla emarginazione, il sacrificio di sé alla difesa del proprio benessere. Cominciando da coloro che ci sono più vicini: parenti, amici, conoscenti, paese, condomini.
Quand’anche avessimo le più perfette istituzioni sanitarie e assistenziali (?), nessuna “prestazione professionale” può sostituire il rapporto umano, l’amicizia, la carità disinteressata.

ATTO PENITENZIALE

Signore, troppo spesso non siamo capaci di accoglienza verso le persone che si trovano in situazioni disagevoli o con poca salute,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, i nostri gesti a volte ostacolano il cammino altrui nella vita cristiana,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, la nostra adesione alla fede è troppo legata al benessere e si interrompe quando siamo di fronte alla difficoltà o alla malattia,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo e diciamo
 Padre di bontà ascoltaci.

Perché la Chiesa si dimostri accogliente verso tutte le persone: sia verso coloro che hanno sbagliato nella vita, sia verso quelli che vengono lasciati ai margini della società contemporanea. Preghiamo.

Perché i genitori e gli educatori sappiano costruire relazioni significative con coloro che stanno crescendo, perché tutti possano realizzarsi pienamente come persone e aprirsi al dono di Dio. Preghiamo.

Perché coloro che la malattia, la vecchiaia, o la condizione sociale ha emarginato dal vivere insieme ai propri  fratelli, possano trovare nella parola di Gesù e nella carità dei cristiani la speranza di una vita migliore e la forza per non disperare. Preghiamo.

Perché si sviluppino sempre più la pace e la solidarietà tra tutti i popoli e le contese sui territori e sulle ricchezze della terra siano risolte a livello diplomatico per il bene delle popolazioni. Preghiamo.

Perché ciascuno di noi trovi tempo per l’incontro con Dio e sappia cogliere nella vita frenetica qualche momento di silenzio come pausa per la contemplazione. Preghiamo.

Vita della Comunità

  • Mercoledì 14 Febbraio
    Inizio della Quaresima
    Giorno di digiuno ed astinenza
    Celebrazioni:

    • S. Michele Arcangelo
      ore 10:00 Celebrazione delle Ceneri
      ore 17:30 S.Messa con imposizione delle Ceneri
    • S.Giovanni Gualberto
      ore 18:00 S.Messa con imposizione delle Ceneri
      ore 20:30 Celebrazione delle Ceneri
  • Non vi sarà l’adorazione eucaristica a S.Giovanni Gualberto.