lettera-domenica-10-Set-2023

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Non esiste libertà senza responsabilità: è una pura illusione. Nella nostra società si parla forse troppo di libertà e di diritti, ma troppo poco di responsabilità e di doveri. Mentre – per quanto possa sembrare paradossale – lo spazio di libertà di tutti cresce quanto più si esercita concretamente il senso di responsabilità di ciascuno.
Il Vangelo ci invita a camminare allargando il nostro senso di responsabilità gli uni verso gli altri.
Ragionando da cristiani, non si può dire: “Va bene: sono responsabile di me stesso. Io penso per me, gli altri si arrangino”. Proprio perché il vangelo insegna: se vedi tuo fratello che sbaglia, diglielo e aiutalo a correggersi.
Non si tratta di fare i moralisti ad ogni costo, quasi a voler imporre agli altri quello che a noi sembra giusto. Si tratta piuttosto di superare l’egoismo dell’indifferenza, e di avvertire gli uni verso gli altri quella sollecitudine e quel senso di responsabilità che nascono dall’amore vicendevole.
Invece di sognare un’illusoria « libertà », intesa come fuga da ogni impegno e responsabilità, il vangelo ci invita a trovare una libertà interiore più alta nell’attenzione e nell’aiuto gli uni verso gli altri.

ATTO PENITENZIALE

Signore, sorgente della pace, perdona la chiusura del nostro cuore, la sofferenza che infliggiamo agli altri:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, che doni la tua parola e il pane di vita: perdona la nostra non disponibilità all’ascolto della tua voce:
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, che ci hai resi figli di adozione, perdona il nostro attaccamento alla mentalità del mondo:
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Diciamo insieme:
 Ascoltaci Signore

Per la Chiesa, perché sia realmente una fraternità riconciliata, dalla quale nessuno si senta escluso, in particolare per coloro che il Signore ha scelto per vigilare sul suo popolo, perché lo facciano con generoso impegno, preghiamo.

Per tutti i popoli del mondo, perché s’impegnino nella costruzione della pace e della solidarietà, preghiamo.

Per don Francesco, scelto da Dio per il servizio della Chiesa, perchè possa sperimentare la gioia del vivere seguendo  Gesù quotidianamente anche sul cammino della croce, preghiamo.

Per le famiglie, perché aprano la loro casa all’accoglienza dei più deboli, siano segno di calore e di perdono, preghiamo.

Per tutti coloro che noi abbiamo allontanato dalla nostra vita, perché nella preghiera otteniamo la forza di inserirli nella nostra comunità, preghiamo.

Per ciascuno di noi, perché viviamo sempre la certezza che quando siamo riuniti in preghiera nel nome di Gesù Lui è in mezzo a noi, preghiamo.

Vita della Comunità

• Giovedì 14 Settembre
  S.Michele Arcangelo
  ore 21:00
  Veglia di preghiera per invocare lo Spirito Santo sui ragazzi che riceveranno la Cresima.
  Ci sarà la possibilità di riconciliarsi con il sacramento del perdono.
• Venerdì 15 Settembre
  Festa della Madonna Addolorata
  S.Michele Arcangelo
  ore 9:00 S.Messa e Rosario
  ore 17:00 Rosario
  ore 17:30 S.Messa e conferimento dell’Unzione degli Infermi (ai malati e
  agli anziani in “pericolo di vita”)
• Sabato 16 Settembre
  S.Giovanni Gualberto
  ore 18:00
  Conferimento del Sacramento della Cresima da parte di Mons. Giancarlo Corti, Vicario generale della nostra arcidiocesi
• Domenica 17 Settembre
  S.Giovanni Gualberto
  ore 18:30
  Momento di preghiera e a seguire un aperi-cena per sostenere la Missione del Padre Marco Innocenti comboniano