lettera-domenica-10-Nov-2024

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

A quanto pare Gesù non stava a fare molti complimenti, neanche alle persone che egli stimava molto. Ma è certo in ogni caso che il suo modo di valutare cose e persone usciva decisamente dagli schemi comuni e abituali. Anche se, probabilmente, noi ne siamo molto sensibili magari a parole diciamo il contrario.
Gesù non guarda per nulla ai “titoli”, al numero degli inchini, a quello che si possiede ( ville, automobili). E questo dovrebbe preoccuparci un po’: non dovrebbe esserci troppa differenza di gusti, di interessi e di criteri tra Gesù Cristo e i cristiani.
Non siamo anche noi (nel nostro piccolo) di quelli che amano farsi vedere e sentirsi apprezzati? di quelli che inseguono successo e carriera? di quelli che godono al pensiero di “far crepare d’invidia” colleghi e vicini? di quelli che si schermiscono dai complimenti solo per sentirsi dire: «Ma no, ma no: quel che è giusto è giusto»?
Non sono queste le cose che fanno grande e “importante” una persona agli occhi di Cristo giudice. Lui solo sa valutare la gente “dal di dentro”, e non solo dal di fuori come facciamo noi: « In verità vi dico: questa vedova ha gettato nel tesoro più di tutti gli altri».

ATTO PENITENZIALE

Signore, ci siamo troppo affannati per le ricchezze e abbiamo sacrificato i valori dello spirito,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, abbiamo giudicato le persone per i beni che avevano e non per i valori del loro animo,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, siamo stati impazienti con noi stessi e poco attenti alle sofferenze degli altri,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo insieme e diciamo:
 Sostieni, o Signore, la tua chiesa.

Per la Chiesa. L’attento e umile ascolto della Parola di Dio la renda sempre più intrepida nella testimonianza evangelica e pronta a servire i più poveri. Preghiamo.

Per quanti sono responsabili del vivere civile. Il Signore che conosce il cuore e la mente degli uomini, li illumini perchè possano servire e diffondere il bene soprattutto verso chi è debole, indifeso, emarginato. Preghiamo.

Per quanti non credono, per coloro che si sentono stanchi e sfiduciati nella fede. L’azione vivificante dello Spirito e la misericordia premurosa della comunità li guidi a un’entusiasta e fiduciosa sequela di Cristo. Preghiamo.

Per tutti i giovani. Il Signore rinnovi in loro il dono di vocazione alla vita sacerdotale e religiosa nella gioia di donarsi totalmente. Preghiamo.

Per la nostra comunità cristiana. La partecipazione all’Eucarestia la liberi da ogni forma di ipocrisia, sia fonte di vita nuova e di comunione fraterna. Preghiamo.