lettera-santa-famiglia-2024

26 Dicembre 2024 Off Di wp_9586384


SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Doveva essere un’esperienza importante,
assieme a te, Gesù, che non eri più un bambino:
pellegrini a Gerusalemme
con destinazione il Tempio del Signore,
il luogo in cui Dio si rendeva presente
e i suoi fedeli erano felici
di poterlo incontrare e fargli festa
nel ricordo della Pasqua, del passaggio
che aveva fatto di Israele un popolo libero.

Doveva essere un momento significativo,
ricco di bei ricordi da conservare in cuore,
un frangente in cui vivere
l’appartenenza al popolo di Dio,
il popolo scelto per vivere I’alleanza,
osservando la legge di Mosè.

E invece si era tramutato,
proprio sulla via del ritorno,
in un vero e proprio incubo, pieno di angoscia.
Comprensibili, dunque, le parole
che tua madre, Maria, ti rivolge
e invece del tutto sorprendente, Gesù,
la risposta che tu le offri.

C’è un progetto da realizzare:
Giuseppe e Maria non lo possono ignorare.
Se c’è un legame profondo che ti unisce a loro,
ce n’è uno, decisivo, che da sempre
ti lega a colui che è il Padre tuo:
colui che ti ama fin dall’eternità,
colui che ti ha inviato nel mondo
per cambiare la storia degli uomini.

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, tu hai accolto Maria e Giuseppe come il dono di Dio alla tua crescita. Noi non siamo sempre riconoscenti verso i nostri genitori.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, tu hai ricordato a Maria e Giuseppe che il Signore aveva un progetto su di te. Noi talvolta non riconosciamo l’originalità dei nostri figli ma li vogliamo modellare a nostra immagine e somiglianza.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore Gesù, tu hai trovato un preciso riferimento in Giuseppe e Maria. Noi spesso siamo latitanti o non riusciamo a trovare il giusto equilibrio fra fermezza e tenerezza.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Insieme diciamo:
 Signore, sorgente di amore, ascoltaci

Signore, la Chiesa inizia il Giubileo della speranza: sia capace di portare la pace e l’accoglienza fra le varie confessioni religiose nell’unità della fede e nella molteplicità delle esperienze della testimonianza dell’amore. Preghiamo.

Signore, ti invochiamo per il nostro Paese e per coloro che ci governano: le famiglie, in particolare quelle più disagiate, abbiano gli aiuti necessari. Preghiamo.

Signore, ti preghiamo per le nostre famiglie: ognuno di noi provi quanto è bello vivere insieme ai suoi genitori e ai suoi fratelli e sorelle. Preghiamo.

Signore, ti supplichiamo per le famiglie che attraversano momenti difficili: la prova diventi un’occasione per dialogare ed amarsi di più. Preghiamo.

Signore, ti imploriamo per le famiglie separate dall’incomprensione: gli adulti si comportino con saggezza,  per non far pesare sui piccoli i loro sbagli. Preghiamo.

Signore, non permettere che tanti bambini e ragazzi restino senza famiglia: apri una breccia nei nostri cuori perché sappiamo accogliere ed offrire affetto. Preghiamo.

Vita della Comunità

  • Domenica 29 Dicembre
      Festa della Sacra Famiglia
      Apertura del Giubileo nella nostra diocesi
      ritrovo alle 15:30 in P.za SS.Annunziata
      ore 16:00 processione verso la cattedrale
      come “Pellegrini di Speranza”
      ingresso e celebrazione eucaristica in Duomo.
  • Martedì 31 Dicembre
      Durante le Messe prefestive
      ore 17:30 S. Michele
      ore 18:00 S. Giovanni Gualberto
      Preghiera di ringraziamento
      col canto del Te Deum
  • Mercoledì 1 Gennaio
      Solennità di Maria Madre di Dio
      Giornata della Pace
      orario delle messe festivo
  • Sabato 4 Gennaio
      ore 15:00
      S.Giovanni Gualberto
      Per tutti i bambini ritrovo
      in chiesa per accogliere
      l’Arrivo dei Re Magi

 🎼 
Te Deum

Noi ti lodiamo, Dio,
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo
il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra sono pieni
della tua gloria.
Ti acclama
il coro degli apostoli
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono
nella tua lode;
la santa Chiesa proclama
la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio,
e lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria,
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti
dalla Vergine Madre
per la salvezza dell’uomo.
Vincitore della morte,
hai aperto
ai credenti
il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio,
nella gloria del Padre.
Verrai a giudicare il mondo
alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore,
che hai redento
col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria
nell’assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore,
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno
ti benediciamo,
lodiamo il tuo nome
per sempre.
Degnati oggi, Signore,
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi
la tua misericordia: in te abbiamo sperato.
Pietà di noi,
Signore,
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,
non saremo confusi in eterno.

Te Deum laudámus:
te Dóminum confitémur.
Te aetérnum Patrem,
omnis terra venerátur.
tibi omnes ángeli,
tibi caeli
et univérsae potestátes:
tibi chérubim et séraphim
incessábili voce proclámant:
Sanctus, Sanctus, Sanctus,
Dòminus Deus Sábaoth.
Pleni sunt caeli et terra
maiestátis glóriae tuae.
Te gloriòsus
apostolòrum chorus,
te prophetárum
laudábilis númerus,
te mártyrum candidátus
laudat exércitus.
Te per orbem terrarum
sancta confitétur Ecclésia,
Patrem imménsae maiestátis;
venerándum tuum verum
et únicum Filium;
Sanctum quoque
Paráclitum Spíritum.
Tu rex glòriae, Christe.
Tu Patris sempitérnus es Filius.
Tu, ad liberándum susceptúrus
hóminem,
non horrúisti Virginis úterum.
Tu, devícto mortis acúleo,
aperuísti credéntibus regna caelórum.
Tu ad déxteram Dei sedes,
in glória Patris.
Iudex créderis esse ventúrus.
Te ergoquǽsumus,
tuis famulis súbveni,
quos pretiòso sanguine redemísti.
Ætérna fac curo sanctis tuis
in glória numerári.
Salvum fac pópulum tuum, Dómine,
et bénedic hereditáti tuae.
Et rege eos, et extólle illos
usque in aetérnum.
Per síngulos dies benedícimus te;
et laudámus nomen tuum
in sǽculum, et in sǽculum sǽculi.
Dignáre, Dòmine,
die isto sine peccáto nos custodíre.
Miserére nostri, Dómine, miserére nostri.
Fiat misericórdia tua,
Dómine, super nos,
quemádmodum sperávimus in te.
In te, Dómine, sperávi:
non confúndar in aetérnum