lettera-Santa-Famiglia-2023

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Quel giorno, Gesù, nel Tempio di Gerusalemme,
Maria e Giuseppe sono venuti a riconoscere
che un figlio è un dono di Dio
e non una proprietà dei genitori.

Quel giorno, Gesù, Simeone ha pronunciato
parole stupende che hanno rischiarato
i cuori di Maria e di Giuseppe
e aperto orizzonti insperati.
Ma ha anche aperto uno squarcio
su una realtà misteriosa di dolore.

Sì, davanti a te ognuno deve scegliere
se accoglierti o rifiutarti, o addirittura ignorarti,
se seguirti o andare per la sua strada,
senza curarsi di te e delle tue parole.

La tua missione, dunque, non sarà facile
tu farai appello alla libertà
di ogni uomo e di ogni donna
che ti ascolta, che ti incontra.

Del resto l’amore si può forse imporre?
No, tu non sarai affatto garantito
dall’opposizione feroce dei capi dei sacerdoti,
dai contrasti con i maestri della legge,
dalle accuse infondate dei farisei.
Ti sei fatto uomo per amore
e ne hai accettati tutti i rischi.

ATTO PENITENZIALE

Signore, tu hai scelto di nascere da una famiglia umana, libera le nostre famiglie dal male.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, tu fai di noi la famiglia dei figli di Dio, liberaci dagli individualismi.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, alla fine dei tempi raccoglierai tutta l’umanità nella grande famiglia dei redenti, libera il mondo dal razzismo.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Diciamo:
 Ascoltaci, Signore, e vieni nelle nostre famiglie.

Sei nato come uno di noi, Signore. Guarda alla trepidazione delle famiglie che attendono una nuova vita; compi le loro attese di salute, di vita, di serenità: dona l’amore che sa accogliere sempre e comunque il dono della vita. Preghiamo.

Le prove fanno parte della normalità della vita delle nostre famiglie: incomprensioni, difficoltà economiche, l’egoismo: Donaci una sguardo che sa incrociare gli occhi dell’altro e fa’ che insieme possiamo crescere, nella fatica della semina e nei tempi lunghi del raccolto. Preghiamo.

Nelle nostre case ci sono sempre meno fratelli e sorelle, Signore; tanti i motivi, non sempre per mancanza di generosità; tu solo sai cosa c’è nel cuore di noi uomini. Aprili alla speranza, rafforza la fiducia, inquieta il perbenismo di chi pensa al figlio solo in funzione di se stesso. Preghiamo.

Sembra che noi cristiani non siamo buoni e accoglienti verso chi si è trovato con la famiglia a pezzi, magari non per colpa sua; a volte è vero li giudichiamo, sputiamo sentenze. Fa’ che incrociamo il tuo volto che accoglie tutti senza condannare nessuno e da questo incontro con te rendici disponibili all’ascolto con tutti. Preghiamo.

Al tempio di Gerusalemme, tu Bambino, sei stato riconosciuto e accolto da Simeone ed Anna, avanti negli anni ma anche nella fiducia in Dio. Perdona la superficialità con cui ci accostiamo agli anziani e rendici disponibili all’ascolto. E a loro dona il gusto per la vita e la capacità di condividere questa ricchezza preziosa. Preghiamo.

Vita della Comunità

• Domenica 31 Dicembre
  • S. Michele Arcangelo
    • SS. Messe
      ore 9:30, 11:00
      ore 18:00 S. Messa della domenica
      con il canto del Te Deum
  • S. Giovanni Gualberto
    • SS.Messe
      ore 8:00, 10:00, 11:30
      ore 18:00 S.Messa
      prefestiva Festa di Maria Madre di Dio
      con il canto del Te Deum
• Lunedì 1 Dicembre
  • Festa di Maria Madre di Dio
    Orario delle celebrazioni
    come la domenica
  • S. Giovanni Gualberto
    ore 15:00 si accoglie l’Arrivo dei Re Magi