lettera-domenica-6-Ago-2023
SOTTO LO SGUARDO DI DIO
La festa della Trasfigurazione di Gesù ci immerge nella contemplazione del mistero di Dio e ci conferma nella fede e nella speranza.
Oggi la fede è spesso messa in discussione o ritenuta un atteggiamento debole perché fuori dagli schemi del modo dominante di ragionare fondato per lo più su interessi, utilità pratica, verificabilità.
La Parola di Dio ci invita alla fiducia incondizionata, rivolge un appello personale a portare in gioco noi stessi di fronte a Dio.
La fede è dono di Dio: essa nasce dall’essere chiamati e già inseriti in un’alleanza, così che noi scopriamo nel Dio che si rivela come alleato, un essenziale punto di appoggio per la nostra vita. Ma Dio resta sempre l’invisibile, il non manipolabile per cui credergli significa rinunciare a vedere, a calcolare, a verificare con i nostri criteri e si esprime in un fidarsi, nell’accoglierlo attraverso segni, in definitiva, in un atto di amore.
Conoscerlo è qui sostanzialmente abbandonarsi nell’amore, che lega Dio e l’uomo in una reciprocità impegnativa e gioiosa al tempo stesso. E’ slancio e speranza, è sicurezza, certo, ma non autosufficienza, è dono e decisione, ascolto ed ubbidienza, rischio e senso fondamentale.
Ci viene proposto una conoscenza più profonda per una piena risposta personale. Le difficoltà non mancano: la ricerca di sicurezze, il consumismo che chiude agli altri, l’indifferenza e la superficialità dei rapporti e del pensiero, che non permettono di andare al di là della crosta delle situazioni.
Ma noi “vediamo” la gloria del Signore attraverso l’ascolto di Gesù che è obbediente al Padre e come una nube ci avvolge.
ATTO PENITENZIALE
Signore, tu sei stato crocifisso per i nostri peccati,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, tu sei risorto per la nostra salvezza,
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, tu ti sei trasfigurato per donarci la speranza,
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Preghiera dei fedeli
Preghiamo e diciamo:
Ascoltaci, Signore.
Per la chiesa, perché si dimostri ogni giorno fedele al Signore, mettendosi al servizio degli uomini e soprattutto dei più bisognosi, nel rivendicare con fermezza i diritti e la dignità della persona, preghiamo.
Per tutti gli indecisi e i dubbiosi, perché la grazia di Dio e la solidarietà dei credenti li aiutino a liberarsi dalle resistenze interiori ed esteriori che impacciano la loro ricerca e il cammino verso la fede, preghiamo.
Per chi annuncia il Vangelo, perché sappia diffondere l’amore di Dio con la parola e con l’esempio, preghiamo.
Per le comunità cristiane, perché testimonino nel mondo la trasfigurazione, rivelino con la loro vita la presenza del Dio invisibile, preghiamo.
Per noi qui presenti, perché il Signore ci aiuti a giudicare e a condurre la nostra vita secondo i criteri del vangelo e non secondo lo spirito del tempo, preghiamo.
Vita della Comunità
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La preghiera per la pace
del giovedì è sospesa
nel mese di agosto
Festa della Madonna Addolorata
Anniversario del prodigio del 6 Agosto 1855
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Domenica 6 agosto
Anniversario della lacrimazione
ore 9:30 e 11:00
Ss. Messe
ore 17:30
Vespri
Recita del Rosario
ore 21:00
S. Messa sulla piazza antistante S.Michele
presieduta da mons. Mario Meini vescovo emerito di Fiesole - Non verrà celebrata la messa delle ore 18:30