lettera-assunta-2022

15 Agosto 2022 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Colei che noi ora chiamiamo “la Madonna” e che invochiamo con tanti bei nomi quante sono le litanie e i santuari mariani, allora appariva una ragazza ebrea come tante altre. Non si aspettava di essere destinata a qualcosa di straordinario. E anche dopo l’annunciazione la sua vita non è cambiata molto. Andata sposa a Giuseppe, è rimasta con lui nella condizione di povertà e di umiltà in cui era prima.
A pensarci, c’è quasi da rimanere delusi: noi ci aspetteremmo che Dio trattasse meglio le persone che ha scelto per una missione importante; dovrebbe provvedere a liberarle da tanti problemi di vita quotidiana: dall’assillo del lavoro, della povertà, dei disagi a cui può andare incontro, a questo mondo, chi non ha mezzi, né prestigio, né potere, né protezione in alto loco. Invece, niente di tutto questo.
Maria, la “piena di grazia”, è stata la donna ideale secondo Dio; eppure ha avuto una vita tutt’altro che invidiabile dal punto di vista della sicurezza, dei soldi, della fama, del prestigio.
Perché non sono queste le cose che interessano a Dio. Maria si è trovata coinvolta in avvenimenti più grandi di lei. Semplicemente, si è messa a disposizione di Dio, senza pretese e senza chiedergli troppe spiegazioni. Essa costituisce così un modello di fede per tutti i credenti.
Anche noi, infatti, siamo coinvolti personalmente nel grande progetto di Dio: «predestinati a essere suoi figli adottivi», come dice san Paolo. Liberati dal potere del peccato grazie a Gesù Cristo per il battesimo che abbiamo ricevuto, siamo chiamati a crescere ogni giorno nella comunione con Dio, facendoci – come Maria – obbedienti alla sua parola. Una parola che non dobbiamo aspettarci dalla bocca di un angelo, ma che continua a risuonare viva – per chi è disposto ad ascoltarla – nel Vangelo di Cristo.

ATTO PENITENZIALE

Signore Gesù, nato dalla Vergine Maria, tu fai di noi un’umanità nuova. Liberaci da tutto ciò che è vecchio e ci riporta all’egoismo e all’incomprensione.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo Gesù, innalzando Maria, tua madre, alla gloria del cielo, tu mostri ad ognuno di noi il cammino della vera vita. Liberaci da tutto ciò che è falso e ci illude di poter essere felici da soli.
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, Gesù, vincitore del male e della morte, tu ci chiami alle gioie del Regno. Liberaci dalla paura e dallo scoraggiamento, dalla stanchezza e dalla disperazione.
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

A lui diciamo insieme:
 Donaci la tua gioia, Signore

Le chiese manifestino la tua salvezza e la tua misericordia, e tutti gli uomini e le donne si sentano coinvolti nel tuo progetto di pace e di fraternità. Preghiamo.

Sorreggi i pastori perché sappiano valutare i progetti che emergono nelle comunità. Accolgano l’entusiasmo dei giovani e la saggezza degli adulti. Preghiamo.

Illumina i genitori e gli educatori: prendano a cuore l’educazione affettiva dei giovani ed ogni attività che mira a disciplinare il corpo, a renderlo più forte ed armonioso. Preghiamo.

Apri una breccia nel cuore di tutti gli uomini e le donne che deturpano la santità del loro corpo. Fa’ percepire loro quanto sia grande il gesto che esprime un amore autentico e trasmette la vita. Preghiamo.