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31 Dicembre 2021 Off Di Maurizio Bini

SOTTO LO SGUARDO DI DIO

Dio è sempre in dialogo con l’umanità, ci ha parlato e ci parla in mille modi. Ma il suo messaggio più completo, la sua parola più intima e più grande è Gesù, il Verbo.

E siccome doveva essere una parola a noi comprensibile, Gesù si fa “carne” entra nella storia e si fa solidale con noi fino in fondo.

Questo non significa solo che Gesù, nascendo da Maria Vergine, ha assunto un corpo come il nostro, fatto di carne e ossa, bisognoso di nutrirsi e riposarsi, soggetto alla stanchezza, al dolore e alla morte; ma, in maniera più vasta, significa che, incarnandosi, ha assunto il peso complessivo della situazione umana, tutto quello che è debolezza, progettualità, finitudine e speranza. Ci è veramente fratello. E non solo perché ha vissuto come ognuno di noi, ancorato a un luogo e a una storia, ma perché ha preso su di sé anche il peso della nostra vita, si e reso responsabile per noi, e vuole continuare a farlo, rimanendo solidale con noi per sempre. Questo significa: “E venne ad abitare in mezzo a noi…. Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia”.

Il Vangelo di Giovanni sembra difficile, ma val la pena di provare a rileggere il Vangelo di oggi, gustarlo versetto per versetto perché dice cose grandi e belle.

Rileggere il Vangelo ci fa accorgere quanta luce e forza si può ricavare per la nostra vita. Si impara a far attenzione a quando Dio ci parla, perché deve dirci sempre cose di vitale importanza; si impara a consultarlo, a prenderlo sul serio, come lui prende sul serio noi.

ATTO PENITENZIALE

Signore, hai fissato la tenda in mezzo a noi: illuminaci con il bagliore della tua Parola
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.
Cristo, in te siamo stati scelti per essere santi e immacolati: liberaci dai legami iniqui del male
Christe, eleison.
Christe, eleison.
Signore, sei venuto in mezzo ai tuoi e non ti hanno accolto: liberaci dalle nostre chiusure per esperimentare una gioiosa accoglienza nei tuoi confronti
Kyrie, eleison.
Kyrie, eleison.

Preghiera dei fedeli

Preghiamo dicendo:
 Verbo fatto carne, ascoltaci.

Risplenda la tua luce su coloro che guidano la tua chiesa. Dona loro fedeltà non formale al tuo Vangelo, capacità di scorgere i tuoi segni nel tempo, coraggio nel guardare avanti con speranza. Preghiamo.

Risplenda la tua luce sugli uomini dotati di responsabilità politica, a tutti i livelli. Si sforzino di impegnarsi in prima persona e senza interessi personali; siano a servizio del bene comune e non vi antepongano mai l’appartenenza ad una parte. Preghiamo.

Risplenda la tua luce su coloro che esercitano la giustizia, su tutti coloro le cui decisioni hanno grande peso nella vita del prossimo. Siano uomini e donne sagge, amanti del bene, cercatori del vero. Sappiano rifiutare il compromesso accomodante. Siano discreto punto di riferimento per una convivenza davvero civile. Preghiamo.

Risplenda la tua luce sugli scienziati e i medici e su tutti coloro che studiano le leggi e le forze del creato. Siano cercatori attenti; sappiano accorgersi della sottile voce della tua Parola che sale da tutto il creato e invita a te. Preghiamo.

Risplenda la tua luce su tutti noi, invitati ad amare il silenzio. Donaci occhi, cuore e volontà per credere ed operare e per essere capaci di sentire la tua voce che risuona nel profondo della nostra coscienza e della storia. Preghiamo.